giovedì 23 maggio 2013

Papaya

La papaya è una pianta (arbusto) appartenente alla famiglia delle Caricacee ed è anche conosciuta con l'appellativo "albero dei meloni" a causa della forma ovale che richiama quella del melone.

La sua provenienza non è ancora stata chiarita, alcuni testi sostengono provenga dalla Malesia, mentre altri dal Messico; certo è che la papaya è una pianta ormai diffusa in tutti i paesi tropicali. Il clima ideale per la crescita della papaya è il caldo umido e grazie a questo clima il suo arbusto è in grado di generare molti frutti in breve tempo.

La papaya è un frutto dall'aspetto giallo quando maturo, verde quando ancore acerbo e può raggiungere un peso di 5 kg.


La papaya è composta per circa l'87 % da acqua e per circa il 13 % da carboidrati, vitamine e minerali vari. Molto importante, per la loro azione antiossidante, la presenza di vitamina C e vitamina E, mentre la vitamina A ha la proprietà di rigenerare i tessuti epiteliali. Tra i minerali presenti nella papaya troviamo calcio, ferro, fosforo e magnesio e tra le vitamine sono presenti la riboflavina, la niacina e la tiamina.



Proprietà curative e benefici della Papaya

La papaya è un frutto contenente vari principi attivi con una elevata capacità protettiva nei confronti di diverse forme di patologie ed ha allo stesso tempo ottime proprietà nutritive; contiene, come abbiamo visto, vitamine antiossidanti in grado di stimolare il sistema immunitario,pochissimi grassi, pari allo 0,3%, un bassissimo apporto di calorie e molte fibre.

La papaya contiene un prezioso enzima, la papeina, che si comporta allo stesso modo di un succo gastrico e ha quindi un forte potere digestivo. Per questo motivo è un frutto che si può tranquillamente consumare al termine di un abbondante pranzo. I polifenoli contenuti nei germogli della papaya hanno elevate proprietà antiossidanti e sono quindi in grado di rallentare l'invecchiamento cellulare, di combattere i radicali liberi e di svolgere funzione antitumorale.

Tra le altre proprietà conosciute ci sono quelle diuretiche e lassative, inoltre, la papaya rappresenta un ottimo rimedio contro le infezioni dell'intestino e i disturbi dello stomaco ed infine è anche considerato un frutto energetico, grazie all'elevato contenuto di carboidrati, sali e vitamine; è infatti consigliata l'assunzione di polpa fresca in casi di stress e superlavoro.La proprietà più interessante è quella che riguarda gli enzimi antiossidanti contenuti nella papaya fermentata che vengono per così dire, "potenziati" dal processo di fermentazione; questi enzimi sono in grado di attaccare i radicali liberi e di trasformarli in sostanze innocue per il nostro organismo e possono attenuare gli effetti della degenerazione delle cellule causati dall'età o da particolari patologie tipo il morbo di Parkinson o l'Alzheimer.La proprietà più interessante è quella che riguarda gli enzimi antiossidanti contenuti nella papaya fermentata che vengono per così dire, "potenziati" dal processo di fermentazione; questi enzimi sono in grado di attaccare i radicali liberi e di trasformarli in sostanze innocue per il nostro organismo e possono attenuare gli effetti della degenerazione delle cellule causati dall'età o da particolari patologie tipo il morbo di Parkinson o l'Alzheim Rispetto alla papaya fresca, quella fermentata contiene una maggiore quantità di enzimi digestivi che facilitano ancora di più l'organismo nel processo di assorbimento degli alimenti. Il Lisozima, che è un enzima e la Carpaina che è un  alcaloide, sono presenti nella papaya fermentata e svolgono un'azione antisettica e preventiva nei confronti delle infezioni dell'intestino L'alto contenuto di fibre fa della papaya fermentata un valido aiuto nell'affrontare diete dimagranti e situazioni che richiedono energia con basso apporto calorico. Importante: la papaya fermentata deve essere dichiaratamente liofilizzata, in quanto i suoi enzimi sono molto sensibili al calore e solo la liofilizzazione è in grado di mantenerne le sue proprietà e benefici.

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