domenica 26 maggio 2013

Pappa reale

 Proprietà e Benefici


    La pappa reale è un prodotto completamente naturale che viene "fabbricato" dalle api nutrici, tramite secrezione delle ghiandole mandibolari e ipofaringee, durante i primi giorni della loro esistenza, precisamente tra il 5° e 14° giorno; la pappa reale rappresenta il nutrimento di tutte le larve dell'alveare per i primi tre giorni di vita, in modo da permettere loro una rapidissima crescita. Questo particolare nutrimento viene somministrato per tutta la vita solo ad alcune larve designate a diventare api regine; nutrendosi solo ed esclusivamente con pappa reale l'ape regina raggiunge dimensioni pari al doppio di una normale ape, vive normalmente fino a 40 volte in più e, sempre grazie alla pappa reale, depone migliaia di uova ogni giorno.

Da queste sintetiche informazioni possiamo già comprendere come la pappa reale possa influire in modo estremamente positivo anche sulla salute dell'uomo.

  Ad oggi, la composizione e le proprietà della pappa reale non sono ancora state chiarite al 100%, in quanto abbastanza insolita ed unica; alcune sostanze che la compongono non sono ancora state identificate. I componenti conosciuti della pappa reale sono: aminoacidi, una incredibile quantità di vitamine, praticamente quasi tutte quelle conosciute, zuccheri, divisi in glucosiofruttosiosaccarosio e maltosio. Contiene inoltre elementi minerali come sodio, manganese, potassio, ferro, zolfo, selenio, calcio, silicio, rame, fosforo, oltre all'ormone della crescita.

sabato 25 maggio 2013

Cavoli e Broccoli


     I cavoli appartengono alla famiglia delle crocifere, (il nome deriva dalle quattro foglie a forma di croce) varietà Brassica. La parte commestibile di queste piante è rappresentata dalle foglie (cavolo cappuccio, verza, cinese, cavolini di Bruxelles) o le infiorescenze ancora immature (broccoli, broccoletti, cavolfiore).
I cavoli sono un alimento molto importante poiché grazie al loro sapore caratteristico, le poche calorie e le molte proprietà, ben si prestano a essere inseriti in molte ricette. Cavoli e broccoli sono tipici ortaggi invernali, stagione in cui la qualità è migliore e i prezzi  più bassi. Tuttavia sono disponibili tutto l'anno, a prezzi maggiori. Il cavolo broccolo e il cavolo broccolo ramoso, entrambi chiamati broccoli, sono due piante appartenenti alla famiglia dei cavoli la cui parte commestibile è costituita dalle inflorescenze non ancora mature.


Il cavolo contiene una grande quantità di vitamine: protovitamina e vitamina A, vitamine B1, B2, B9 (acido folico), PP, C, ( a parità di peso il cavolo rapa ne contiene più delle arance), K, U. Molto ampia la gamma di minerali: in primis fosforo, calcio, ferro, zolfo, potassio, rame, magnesio, iodo, e arsenico. Molto preziose le sue mucillagini, soprattutto per quel che riguarda la cura delle coliti ulcerose, ed altrettanto significativa la sua alta percentuale di clorofilla, che aiuta l'organismo nella produzione di emoglobina contrastando così le varie forme di anemia. Da sottolinare, in cavoli e broccoli, la presenza di antiossidanti e di indoli che si formano quando le pareti cellulari di questi vegetali vengono spezzate o dal taglio del coltello o dalla masticazione.


Proprietà Curative e Benefici

Secondo le ultime ricerche, chi consuma molti cibi ricchi di vitamina C, vitamina E e carotene, è molto meno esposto a malattie cardiovascolari, ictus e cataratta. Gran parte delle piante crocifere sono ricche di potassio che ha un ruolo importante nella regolazione della pressione arteriosa. L'aspetto più importante dei cavoli e dei broccoli è rappresentato dal fatto che, sempre stando alle ultime ricerche mediche, un regolare consumo di questi vegetali, può dimezzare il rischio di sviluppare vari tipi di tumore in particolare dei polmoni e del colon. Uno studio condotto presso l'univerità della California di Santa Barbara ci rivela cosa accade a livello cellulare; broccoli, cavoli, ravanelli, contengono alcuni composti chimici, chiamati isotiocianati, che danno inizio ad un meccanismo che è in grado di bloccare il diffondersi e la proliferazione delle cellule tumorali.

Altre ricerche condotte in Giappone hanno dimostrato che gli isotiocianati presenti in cavoli e broccoli sono altresì in grado di bloccare i melanomi.

Oltre alle proprietà antitumorali, i broccoli giovano anche alla salute del cuore; questo quello che risulta da studi effettuati su topi all'università del Connecticut.
Per concludere, possiamo affermare che introdurre i broccoli ed i cavoli nella nostra dieta abituale potrebbe rivelarsi molto utile contro l'insorgenza di tumori al colon, al pancreas, all'utero, alla gola, ai polmoni, all'esofago, e allo stomaco, questo stando alle dichiarazione degli scienziati del World Cancer Research Found.

Cavoli e Broccoli in Tavola

Come abbiamo visto, cavoli, broccoli e altri vegetali appartenenti alla famiglia delle Crocifere sono rinomati per le loro proprietà di ridurre il rischio di tumori; tuttavia i ricercatori ora avvertono che cuocere, lessare queste verdure potrebbe compromettere le loro proprietà e virtù benefiche. Due ricercatori dell'Università di Warwick hanno acquistato cavoli e broccoli ed hanno effettuato dei test per valutare l'impatto dei diversi metodi di cottura.

La lessatura è risultata il metodo di cottura con i maggiori effetti negativi sulle proprietà dei cavoli e dei broccoli: dopo mezz'ora di bollitura i broccoli avevano perso il 77% delle loro proprietà benefiche mentre per i cavoli la percentuale si aggirava intorno al 65%. Al contrario la cottura al microonde e la cottura al vapore non hanno segnalato perdite significative.

Da evitare il surgelamento di cavoli e broccoli in quanto determina una perdita del 30% del contenuto di  glucosinato.

Cavolo e Broccoli da bere

Vera e propria panacea, il succo di  cavolo crudo, magari mischiato a quello di carota con un po' di limone, è un vero rinvigorente nelle situazioni di estremo affaticamento e di carenze vitaminiche; utile nelle situazioni di estremo nervosismo ed eccessiva irritabilità, utile per riequilibrare le condizioni della pelle e del cuoio capelluto, per liberare l'intestino da vermi o parassiti e in caso di asma e pertosse. Logicamente anche crudi,  cavolo, e broccoli  esercitano quasi le stesse proprietà del loro succo, con il vantaggio che mangiati crudi sono più appetitosi che berne invece il succo.

Virtù e proprietà del cavolo cotto

Il cavolo cotto, con l'acqua di cottura e un'eventuale aggiunta di miele è molto utile contro gli abbassamenti di voce, il raffreddore, l'asma e la bronchite. La sola acqua di cottura è benefica in caso di diarrea e dissenteria, ma anche in caso di stitichezza. In caso di sbronza, per alleviare gli effetti del "giorno dopo", è consigliabile un brodo concentrato di cavolo, gli effetti sono garantiti.








giovedì 23 maggio 2013

Papaya

La papaya è una pianta (arbusto) appartenente alla famiglia delle Caricacee ed è anche conosciuta con l'appellativo "albero dei meloni" a causa della forma ovale che richiama quella del melone.

La sua provenienza non è ancora stata chiarita, alcuni testi sostengono provenga dalla Malesia, mentre altri dal Messico; certo è che la papaya è una pianta ormai diffusa in tutti i paesi tropicali. Il clima ideale per la crescita della papaya è il caldo umido e grazie a questo clima il suo arbusto è in grado di generare molti frutti in breve tempo.

La papaya è un frutto dall'aspetto giallo quando maturo, verde quando ancore acerbo e può raggiungere un peso di 5 kg.


La papaya è composta per circa l'87 % da acqua e per circa il 13 % da carboidrati, vitamine e minerali vari. Molto importante, per la loro azione antiossidante, la presenza di vitamina C e vitamina E, mentre la vitamina A ha la proprietà di rigenerare i tessuti epiteliali. Tra i minerali presenti nella papaya troviamo calcio, ferro, fosforo e magnesio e tra le vitamine sono presenti la riboflavina, la niacina e la tiamina.



Proprietà curative e benefici della Papaya

La papaya è un frutto contenente vari principi attivi con una elevata capacità protettiva nei confronti di diverse forme di patologie ed ha allo stesso tempo ottime proprietà nutritive; contiene, come abbiamo visto, vitamine antiossidanti in grado di stimolare il sistema immunitario,pochissimi grassi, pari allo 0,3%, un bassissimo apporto di calorie e molte fibre.

La papaya contiene un prezioso enzima, la papeina, che si comporta allo stesso modo di un succo gastrico e ha quindi un forte potere digestivo. Per questo motivo è un frutto che si può tranquillamente consumare al termine di un abbondante pranzo. I polifenoli contenuti nei germogli della papaya hanno elevate proprietà antiossidanti e sono quindi in grado di rallentare l'invecchiamento cellulare, di combattere i radicali liberi e di svolgere funzione antitumorale.

Tra le altre proprietà conosciute ci sono quelle diuretiche e lassative, inoltre, la papaya rappresenta un ottimo rimedio contro le infezioni dell'intestino e i disturbi dello stomaco ed infine è anche considerato un frutto energetico, grazie all'elevato contenuto di carboidrati, sali e vitamine; è infatti consigliata l'assunzione di polpa fresca in casi di stress e superlavoro.La proprietà più interessante è quella che riguarda gli enzimi antiossidanti contenuti nella papaya fermentata che vengono per così dire, "potenziati" dal processo di fermentazione; questi enzimi sono in grado di attaccare i radicali liberi e di trasformarli in sostanze innocue per il nostro organismo e possono attenuare gli effetti della degenerazione delle cellule causati dall'età o da particolari patologie tipo il morbo di Parkinson o l'Alzheimer.La proprietà più interessante è quella che riguarda gli enzimi antiossidanti contenuti nella papaya fermentata che vengono per così dire, "potenziati" dal processo di fermentazione; questi enzimi sono in grado di attaccare i radicali liberi e di trasformarli in sostanze innocue per il nostro organismo e possono attenuare gli effetti della degenerazione delle cellule causati dall'età o da particolari patologie tipo il morbo di Parkinson o l'Alzheim Rispetto alla papaya fresca, quella fermentata contiene una maggiore quantità di enzimi digestivi che facilitano ancora di più l'organismo nel processo di assorbimento degli alimenti. Il Lisozima, che è un enzima e la Carpaina che è un  alcaloide, sono presenti nella papaya fermentata e svolgono un'azione antisettica e preventiva nei confronti delle infezioni dell'intestino L'alto contenuto di fibre fa della papaya fermentata un valido aiuto nell'affrontare diete dimagranti e situazioni che richiedono energia con basso apporto calorico. Importante: la papaya fermentata deve essere dichiaratamente liofilizzata, in quanto i suoi enzimi sono molto sensibili al calore e solo la liofilizzazione è in grado di mantenerne le sue proprietà e benefici.

lunedì 30 maggio 2011

Ginseng

Il Ginseng è la radice di una pianta che cresce in Asia Centrale e nel Nord America. Il suo nome botanico è Panax Ginseng e la parola Panax deriva dal greco pan axos che significa "che guarisce tutto".
Le radici del Ginseng contengono vitamine, oli essenziali, saponine o ginsenosidi che costituiscono i principi attivi del Ginseng.
Sono tante le proprietà benefiche del Ginseng: è tonico, ricostituente, aumenta le difese immunitarie, contro lo stress, antinvecchiamento cellulare grazie alle sostanze antiossidanti contenute.
Il Ginseng presenta anche delle controindicazioni perchè può provocare insonnia, nervosismo e irritabilità sopratutto se viene assunto insieme ad altre sostanze eccitanti come caffè o Tè. E' bene non assumerlo per lunghi periodi e acquistarlo in Farmacia o Erboristeria dove si può trovare sottoforma di tonico, pillole masticabili, in bustine oppure associato ad altre erbe o preparati come la pappa reale, combinazione questa efficacissima per riacquistare o potenziare l'energia psicofisica o per aumentare notevolmente le difese immunitarie.

venerdì 27 maggio 2011

Miele

Le api succhiano il nettare dei fiori che, attraverso l'esofago, finisce nella "sacca melaria" dove le sostanze zuccherine, attraverso particolari enzimi, lo trasformano in Miele che viene rigurgitato nelle celle del favo.
Esistono diversi tipi di Miele, con proprietà differenti, a seconda delle piante da cui il nettare è stato ingurgitato.
Il Miele contiene fruttosio, glucosio, maltosio, acidi, proteine, sali minerali come ferro, calcio e fosforo, sostanze come tannino, fosfati e vitamine.
Vediamo ora le proprietà del Miele, che, come già detto, differiscono a seconda della pianta da cui il nettare è stato succhiato:
Miele di Acacia: disintossica il fegato, cura il mal di gola, lassativo;
Miele di Castagno: disinfetta le vie urinarie, favorisce la circolazione, consigliato in caso di anemia;
Miele Millefiori: antinfiammatorio per la gola, tonificante;
Miele di Tiglio: calmante della tosse, sedativo e leggermente diuretico;
Miele di Rododendro: per la cura delle bronchiti, ricostituente, combatte l'artrite;
Miele di Agrumi: sedativo, utile contro l'insonnia, ricco di vitamine e calcio;
Miele di Eucalipto: calmante della tosse, anticatarrale, antibiotico, cura il raffreddore;
Miele di Rosmarino: cura il fegato, colite, affaticamento;
Miele di Tarassaco: energetico, depura le vie urinarie, protegge il fegato;
Miele di Girasole: combatte il colesterolo, ricalcificante per le ossa;
Miele Melata: usato in caso di bronchiti, faringiti, antisettico delle vie respiratorie;
Miele di Lavanda: contro l'insonnia, digestivo, analgesico, calmante delle punture d'insetto.

mercoledì 25 maggio 2011

Iperico

L'Iperico è una pianta che fiorisce verso giugno-luglio. Ha fiori gialli con un pigmento rossastro, visibile strofinando i petali, chiamato ipericina. L'Iperico è un disintossicante del fegato, è consigliato contro l'affaticamento e lo stress epatico, la spossatezza, la depressione, stanchezza mentale, calo dell'umore, nevriti, infiammazione del trigemino, herpes simplex e zooster, sciatica, lombalgia, antinfiammatorio, antinevralgico, raffreddore, tosse e catarro.
Come si può vedere è una pianta dalle molteplici proprietà però contiene anche degli effetti collaterali perciò è bene farsi consigliare e seguire da un medico.

venerdì 20 maggio 2011

Biancospino

Il Biancospino è un arbusto spinoso e ramoso che produce fiori bianchi e frutti rosso vivo. In erboristeria si utilizzano le sommità fiorite per gli infusi e i frutti per i decotti. E' una delle piante medicinali più importanti perchè è la pianta del cuore per eccellenza. Regola la frequenza cardiaca, migliora la circolazione coronarica e la nutrizione del muscolo cardiaco. E' un ipotensore, un cardiotonico, un antispamodico che ha la funzione di calmare le palpitazioni, diminuire lo stress e facilitare il sonno grazie ai flavonoidi contenuti nella pianta. Viene quindi consigliato nei casi di ansietà, nervosismo, insonnia, disturbi del ritmo cardiaco, palpitazioni. L'infuso si prepara facendo bollire mezzo litro d'acqua, dopo di che togliere dal fuoco e versare 5 gr. di fiori, lasciare in infusione per almeno 12 minuti, filtrare e berne un paio di tazzine al giorno preferibilmente prima di coricarvi.